Dopo
un'iniziale periodo di osservazione (circa tre mesi), finalizzato
alla reciproca conoscenza (struttura-utente), lo staff fa
una prima valutazione delle problematiche dell'utente: tale
valutazione rappresenta la base per formulare, in accordo
con i Servizi Invianti, il progetto educativo e/o terapeutico-riabilitativo
individualizzato che, tenendo conto delle necessità
particolari del singolo caso, delle sue difficoltà
e potenzialità, designa gli obiettivi individualizzati
perseguibili. Gli obiettivi vengono successivamente definiti
ogni sei mesi nell'arco della permanenza comunitaria e vengono
discussi e verificati negli incontri periodici con i Servizi
Invianti.
Dal punto di vista cronologico, il percorso educativo e/o
terapeutico-riabilitativo individuale coincide essenzialmente
con le seguenti fasi fondamentali del programma comunitario:
La Pre-accoglienza,
La Fase iniziale di permanenza o Accoglienza,
La Fase di permanenza vera e propria
La Fase finale, che è tesa a promuovere il percorso
di elaborazione del distacco dalla comunità e la
preparazione al reinserimento nel nucleo famigliare di origine,
quando possibile, oppure a forme di soluzione alternative,
indicate dai Servizi Invianti e dalle Autorità Competenti.
La metodologia prevede in generale la costruzione di un progetto
educativo e/o terapeutico riabilitativo individualizzato ed
il possibile utilizzo di:
a. Strutturazione della giornata
b. Matrice di rapporti
c. Repertorio di nuovi stimoli ed esperienze di vita
d. Strumenti educativi
e. Colloqui psicologici/psicoterapia
f. Tecniche di riabilitazione
g. Terapia psicofarmacologica
h. Lavoro di Rete